domenica 19 aprile 2009

Riunione Aprile 2009

Ottima partecipazione per l' ultima riunione appena conclusa della Associazione Acquariofili Abruzzesi.
Punto focale della mattinata trascorsa, come sempre in allegria e amicizia, sono stati i numerosi impegni per il mese di Maggio.

In ordine cronologico si parte con:

4 Maggio- Preparativi per la nuova mostra della AAA ( a breve maggiori informazioni )
Ritrovo a casa di Amedeo alle 18.00, da lì intensa attività fisica gratuita per tutti i soci.
Scherzi a parte è gradita e importante la partecipazione dei soci.

5 Maggio- Data simbolo del compleanno della nostra amata Associazione, che compie ben 27 anni
Viste le recenti vicende che hanno toccato la nostra regione, festeggiamenti in sordina
con una iniziativa solidale.
Si terrà dunque una donazione di sangue collettiva, presso la AVIS di Chieti alle 8.15
Per i partecipanti ricordiamo di presentarsi a digiuno.

9 Maggio- Visita allo Zoomark di Bologna ( fiera del settore pet)
Per conferme e pianificazione automobili, contattare il nostro caro segretario Livio
Macera.

12 Maggio- La mostra è aperta al pubblico!
23 Maggio Sarà aperta la mattina negli infrasettimanali ed il sabato per tutta la giornata.
L'ingresso è di soli 2 euro, sono comunque sollevati da tale dazio i soci previa
esibizione del proprio tesserino.
L'appuntamento è al Museo delle Scienze di Chieti

24 Maggio- Recupero del vivo di proprietà dei soci e prime fasi dello smontaggio.


Per maggiori informazioni contattare il Direttivo della Associazione, tramite forum o telefono.

A presto!



Alessandro Falco

giovedì 12 febbraio 2009

Riunione 8-2-2009

Resoconto riunione mensile AAA, in data 8-2-09:
Approvato il bilancio AAA per il 2008 ( per dettagli contattare il Direttivo ).
Esposte alcune perplessità circa la collocazione della Mostra in preparazione, ancora alcuni punti da chiarire.
13 maggio 2009 si festeggerà il compleanno della AAA presso il centro trasfusionale di Chieti, con una facoltativa donazione di sangue.
Di Tizio e Pardi hanno gentilmente risposto alle domande poste da alcuni soci, a seguito della piccola iniziativa " A domanda risponde.." pubblicizzata su forum.
Su tutte ricordiamo le domande di Donatella de Sanctis , fresca della sua prima esperienza di riproduzione con C.Nigrofasciatum, e da subito interessatasi al futuro dei propri piccoli.
Si è iniziato a discutere quindi sull' indole di questo ciclide, quindi territoriale, aggressivo solo in periodo riproduttivo.
Pesce forse snobbato per la semplicità di riproduzione, ma non per questo meno interessante di altre specie.
Le cure parentali svolte dai genitori hanno emozionato tutti gli acquariofili, almeno una volta nella vita, proprio come sta accadendo alla nostra Donatella.
A questo discorso, Amedeo Pardi si è ben collegato ad una annosa questione dello smaltimento della prole.
Da lì la proposta di provare a rendersi autosufficienti in quanto Associazione come disponibilità del vivo.
L' idea di poter mettere a disposizione ciò che si riproduce in una "nursery" comune nei locali dell' Associazione, è risultata una bella idea e solo il tempo ci dirà se prenderà piede.
Parallelamente è però partita la possibilità di segnarsi al topic "AAA Produzione Propria", elencando la disponibilità personale e continua di animali, piante o invertebrati.
A concludere la riunione una mia domanda riguardo alcune strategie di inserimento nel mondo del lavoro in questo settore.
Il presidente Luciano di Tizio ha finito col ricordare una dei tanti convegni di cui e' moderatore, intitolato "Il fiume e l' acqua" il 7 marzo 2009 a Chieti.
A fine riunione il socio Giuseppe Nardini ha gentilmente offerto inoculi di Dafnie agli interessati.
Appuntamento al mese prossimo!

sabato 17 gennaio 2009

RENATO


Nome:
Renato, al secolo "L'uomo dei pesci" o "Faccia d'angelo" a causa della mia passionaccia per gli Angelfishes (comunemente ed italianamente chiamati Scalari).

Provenienza:
Chieti, la citta della camomilla ma mi sono autotrapiantato negli USA in una grande e sonnolenta cittadina nello Stato di New York, giusto per non smentire la mia provenienza.

Iscritto alla Associazione Acquariofili Abruzzesi:
Cerrrrtamente che lo sono, ed anche da quasi una vita.

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Gli Acquariofili Abruzzesi riuniti a festeggiare il ritorno di Renato (camicia a quadri).


Gavetta acquariofila:
Da sempre appassionato di "vita acquatica" e di pesca ho cominciato con i classici pesci rossi in bocce e vaschette (povera "gente") per passare col tempo a tartarughe d'acqua e piccole trote.
Poi ad un certo punto ho avuto l'incontro (nel lontano 1986), alla John Belushi dei "Blues Brothers", con un negozio di acquari di Chieti Scalo dove entratovi un pomeriggio con mio padre rimasi folgorato alla vista di acquari pieni di Cabombe verdissime e di nerissimi Black Mollies ed iniziai a pronunciare in trance la parola acquario scuotendo il viso come J. Belushi nel film.
Alla vista di cotanta passione il proprietario comincio' ad urlare a mio padre le stesse parole del reverendo "Rufus" del film in questione: "siii, lui ha visto la luce!"
Al che mio padre rispose: "no sei tu che hai visto la luce del mio portafoglio...".
E per la verita' il tizio in questione non era niente di piu' di quello che oggi si definirebbe come "pescivendolo".
Quindi per farla breve ho cominciato con un acquario di una settantina di litri lordi dove ho allevato e riprodotto quasi di tutto e tutt'oggi mi dispiace ancora "affettivamente" averlo dato via tanti anni fa per far posto a vasche piu' grandi: non fate mai questo errore.
Da piu' di dieci anni a questa parte sto allevando quasi solo Scalari: la mia croce e delizia.
Ho imparato molto ma non tutto perche' ancora oggi mi capita di perdere pesci o "covate" senza alcun motivo evidente: mi ci devo applicare di piu'. Attualmente posseggo (e gestisco male, a detta di mia moglie) dieci acquari di cui sette in uso e che contengono solo Scalari (adulti e giovani) ed...acqua: ora capirete il perche' del giudizio impietoso della mia "dolce meta' ".


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Alcuni bellissimi Angel Fishes di Renato ( var. Koi, Marble, Zebra ).



Descrizione vasca:
L'acquario principale in cui ho tutti gli Scalari adulti (per la maggior parte coppie) piu' alcuni giovani esemplari di due riproduzioni e' un 250 litri atipico perche' e' una vasca molto lunga (120 cm), molto stretta (30 cm) e abbastanza alta (70 cm): e' insomma il classico "55 galloni" economico americano ma mi ci trovo bene e penso anche i miei pesci. L'acqua e' filtrata da due filtri a motore interni della Tetra da 30 galloni orari ciascuno ed e' riscaldata a 25 gradi centigradi da un termoriscaldatore della Hydor da 200W di potenza.
I cambi d'acqua sono settimanali ed interessano il 90% del contenuto totale.
L'acqua nuova e' presa direttamente dal rubinetto di casa a cui aggiungo un semplice biocondizionatore delle Tetra.
Alimento i miei Scalari con mangimi in scaglie o in granuli della Tetra (veramente ottimi prodotti) piu' saltuariamente con cibo vivo rappresentato da "Chironomus", "Artemie" e "Dafnie" che acquisto nei negozi del settore. Tutte le altre vasche sono gestite nello stesso modo.
E' tutto.

Considerazioni personali:
Osservate molto tutto quello che succede nelle vostre vasche, a partire dai pesci: piu' che potete.

Acquari e web:
E' certamente utile informarsi su Internet: c'e' cosi' tanta roba. Cosi' come, ancora meglio, partecipare ad un forum che parli di acquari e pesci: l'esperienza pratica di altri e' molte volte risolutiva di determinati problemi che potreste avere.
Ma c'e' una cosa di cui non si dovrebbe fare assolutamente a meno: dell'esperienza di un buon negoziante. Quasi tutto quello che so lo devo ad alcuni di loro e, credetemi, non e' poca cosa.


Ringraziamenti:
Non finiro' mai di ringraziare a sufficienza la famiglia Santacroce nelle vesti del titolare Sig. Roberto del negozio "L'arca" sito a Chieti: non so quante ore ho passato in 15 anni a parlare con lui di acquari, pesci e piante.
In piu' devo ringraziare anche coloro che mi sono stati "dietro" in tanti anni in questa mia passionaccia e cioe' gli amici storici dell'Associazione Acquariofili Abruzzese.
Per finire sento di ringraziare qui e pubblicamente i miei genitori che hanno finanziato, sopportato ed assistito con amore a tutto cio' che ho fatto e "disfatto" per molto tempo: vi voglio un mondo di bene e mi mancate in questa terra "straniera".

Contatti:
Il Forum dell'AAA.

venerdì 9 gennaio 2009

GIUSEPPE E CLELIA


Nome:
Intervista doppia per Giuseppe Flacco e Clelia Bianchi

Provenienza:
Montesilvano (PE).

Iscritto alla Associazione Acquariofili Abruzzesi:
Dal 2008/2009.

Gavetta acquariofila:
La passione per i pesci è nata qualche anno fa quando Giuseppe mi ha regalato il mio primo acquario, un poseidon da 80 cm, per il mio compleanno. All’inizio data l’inesperienza l’ho arredato in maniera molto semplice e seguendo i suggerimenti dei negozianti ho inserito troppi pesci troppo presto nella vasca. L’effetto dei cattivi consigli ha avuto come conseguenza la morte di molti pesci nel giro di poco tempo. Senza perdermi d’animo ho ricominciato tutto da capo e ho deciso di inserire in vasca solo poecilie. Così il mio acquario si è popolato di guppy, platy e velifere che nel giro di poco tempo si sono riprodotte a dismisura.
Qualche mese dopo, affascinato da tutti i pesciolini che nascevano nel mio acquario, anche Giuseppe ha voluto la sua vasca e così a Natale gliene ho regalata una da 60 cm. Essendosi fissato con i ciclidi decise di chiedere consiglio al negoziante di fiducia per l’allestimento della sua vasca. E sebbene l’arredamento fosse perfetto la popolazione introdotta fu un vero guazzabuglio dove le mazzate si sprecavano.
Così abbiamo deciso di esplorare insieme il mondo dell’acquariofilia documentandoci con libri e su internet fino ad imbatterci, nell’A.I.C. dalla quale abbiamo appreso tantissimo sul mondo dei ciclidi, grazie ai congressi annuali che si svolgono a Faenza, dove grazie all’intervento di tanti personaggi esperti nel campo dell’acquariofilia, abbiamo ampliato e perfezionato le nostre conoscenze in materia. Nell’ultimo anno infine grazie al sito della A.A.A. siamo venuti a conoscenza di questa bella associazione regionale e vi abbiamo aderito con entusiasmo.
Grazie a questi nuovi input abbiamo allestito delle vasche nuove e finalmente anche Giuseppe è riuscito a riprodurre qualcosa nel suo acquarietto( julidochromis transcriptus e i neolamprologus multifasciatus). Mentre a casa mia sono comparsi altri due acquari di piccole dimensioni. Uno per accogliere gli avannotti sempre più numerosi e l’altro per una coppia di nijsseni .
Nel corso di questo ultimo anno, avendo preparato la nostra nuova casa in vista del matrimonio, abbiamo finalmente allestito una vasca da 300 litri, il nostro orgoglio!




Descrizione vasca:

Biotopo: Africa Occidentale
Acquario: Cayman 110 scenic ( 300 l)


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Riscaldamento: Abbiamo preferito un riscaldamento esterno adottando un hydor 300
Filtro: Attualmente abbiamo il filtro esterno di serie un bluestreme 1100 l/h
Illuminazione: il parco luci originale della vasca comprendente 2 neon t5 da 39 watt è stato ampliato fino 4 neon t5 da 39 watt grazie alla modifica apportata al coperchio fatta da Arturo, il papà di Clelia, con l’aiuto dello zio Mimì e …….la presenza di Giuseppe ( serviva qualcuno che reggesse il coperchio
J )
Illuminazione: 2 neon da 4500°k e 2 neon da 6500°k timerizzati a coppie, per simulare l’alba e il tramonto.
Co2 : Bombola ricaricabile da 2,5 kg con doppio manometro, acquistata su internet, contabolle, valvola di nn ritorno e diffusore della ferplast.
Fertilizzazione: protocollo Seachem

Fauna:

Astatotilapia Aeneocolor 3 maschi + 2 femmine ( al momento) + 40 avannotti in vasca di accrescimento;
Phenacogrammus Interruptus 10 esemplari
Pantodon buchholzi ( pesce farfalla africano) 1 esemplare
Otocinclus 10 esemplari

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Flora:

Alternanthera rosaefolia
Anubias bartery nana
Cabomba Caroliniana
Cryptocoryne petchili
Echinodorus ozelot
Hygrophila Corymbosa
Hygrophila Difformis
Hygrophila Polisperma
Ludwigia granulosa
Microsorium pteropus
Sagittaria Subulata
Vesicularia Dubyana

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Considerazioni personali:
Vorremmo introdurre una coppia di Pelvicachromis pulcher e 3 Anomalochromis thomasii (ne abbiamo 5 in un altro acquario e stiamo aspettando che si crei una coppia prima di spostarli).
Inoltre è prevista l’integrazione del numero delle femmine di astatotilapia con alcune delle nuove nate che sono in fase di crescita (purtroppo le Astatotilapie che abbiamo acquistato si sono rivelate quasi tutte di sesso maschile e abbiamo dovuto dar via 4 esemplari in eccesso) .

Acquari e web:
Vista l’inaffidabilità della maggior parte dei negozianti, il web e la letteratura in materia ( tra l’altro in crisi) rimangono le uniche fonti di informazione e quindi di crescita per l’acquariofilo.
Per noi molto importanti sono state le associazioni culturali conosciute attraverso il web e quindi l’A.I.C e l’A.A.A. con i relativi forum, unito a quello di Acquaportal , che ci hanno permesso di ampliare le nostre conoscenze commettendo un numero sempre minore di errori.


Ringraziamenti:
Vorremmo ringraziare i suddetti forum e tutti coloro che ci hanno dato consigli e pareri. Arturo e Mimì per il lavoro alle luci e la disponibilità che sempre ci dedicano, e Alessandro Falco ( se si decide a metterci a posto il ph controller...).

Contatti:
clembi.miao(NO_SPAM)@hotmail.com

giovedì 11 dicembre 2008

DONATELLA


Nome:
Donatella De Sanctis

Provenienza:
Sono di Vasto, in provincia di Chieti

Iscritto alla Associazione Acquariofili Abruzzesi:
Presto sarò anche socio dell'AAA; ho scoperto nuovi amici, pronti a dare tanti consigli utili e a trattare interessanti argomenti.

Gavetta acquariofila:
Ecco anche la mia esperienza in questo meraviglioso mondo dell'acquariofilia
!
Nel 1993 inizio ad appassionarmi agli acquari,allora per me erano solo delle affascinanti scatole piene d'acqua che avrebbero anche arredato un'angolo della casa,così insieme a mio marito andiamo a scegliere il mio primo 60 lt che dopo un mese viene sostituito da un'80 lt.Non avendo conoscenza del mio nuovo hobby,mi affido e mi fido di quello che era il mio negoziante di fiducia,tutti i pesci che vedevo nel suo negozio,potevo metterli nel mio acquario,non si danneggiano a vicenda mi diceva,ed ecco un bel fritto misto,ma le soddisfazioni tardano ad arrivare,anzi non ce n'erano assolutamente,non facevo cambi parziali ma solo rabbocchi,tutti i pesci che inserivo in vasca dopo poche settimane morivano,le piante non crescevano e poco dopo morivano.
Non mi arrendevo,facevo tutto quello che lui mi consigliava alla lettera,doveva pur decollare quest'acquario.......ma niente,leggevo qualcosa che trovavo in giro (internet all'epoca era ancora un'utopia),applicavo....e ancora niente,spendevo soldi per veder morire tutti i miei piccoli ospiti.
Dopo dieci anni di fallimenti,deceduto anche l'ultimo ospite,nel 2003,a malincuore,stacco la spina,elimino l'acqua e lascio la mia vasca lì dov'era in attesa di portarla in soffitta.
Nel febbraio del 2004,conosco un nuovo negozio della mia città,(purtroppo ora non ce più),l'idea di riuscire in quest'hobby non mi aveva mai abbandonata,così entro mi presento al titolare e gli spiego tutto,lui per tutta risposta si fa una bella risata e mi dice: hai messo sotto il ghiaietto il fondo fertilizzante?E i pesci.....come puoi pensare di far convivere pesci di ogni tipologia e provenienza?Oggi pomeriggio se non hai altri impegni vengo a casa tua e mi fai vedere sta vasca!
Arriva a casa e inizia a smantellare tutto,così sotto suo consiglio,tolgo la ghiaia,la pulisco,metto il fondo fertilizzante,mi insegna che le piante vanno piantate senza il vasetto,che i cambi vanno fatti settimanalmente per avere meno alghe e meno inquinamento in vasca,che i canolicchi nn vanno lavati,che la lana di perlon si cambia e si lava,insomma mi mette in mano l'abecedario dell'acquario,dopo qualche settimana l'acqua è pronta per iniziare ad accogliere i primi ospiti,uno alla volta mi dice(strano l'altro mi diede una decina di pesci appena messa l'acqua).
Da allora iniziano a vivere i pesci anche nel mio acquario,le piante non marcivano più,iniziano le prime soddisfazioni che mi portano fino a giugno 2008,sempre con il mio 80 lt,sempre più innamorata del mio hobby,quando mio marito con l'avvicinarsi del mio compleanno,mi regala un 216 lt!
Da giugno quello che prima era solo un'hobby è diventata una vera e propria passione,cerco sempre di avere nuove informazioni,ampliare le mie conoscenze in materia e faccio tesoro di qualsiasi consiglio,articolo ,opuscolo ecc.


Descrizione vasca:
La mia vasca è allestita come dolce tropicale.
Il mio acquario è un askoll tenerife stilus 120,216 litri netti.
La parte tecnica comprende 2 neon t5 39w, un riscaldatore Askoll 300w, filtro esterno Askoll pratiko 300, impianto co2 Askoll con bombola ricaricabile e un areatore Hydor ario 4 con luce notturna blu, arredato con rocce e legni.

Il fondo fertilizzante è il florepond della Sera così come i fertilizzanti (florena,florenette A,flore plus).

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Una bellissima panoramica della vasca.

Le mie piante sono: Vallisneria, Vallisneria gigantea, Alternanthera cardinalis, Higrophyla siamensis, Cabomba sp., Anubias nana.
Gli abitanti del mio acquario sono 3 scalari,4 petitella,4 werneri,5 pangio,2 ancistrus,4 coridoras,1 farlowella,2 ampullarie.


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Uno dei 3 scalari marmorizzati.

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Un branchetto di Iriatherina werneri.

Alterno i mangimi tutti i giorni, preferendo spirulina, tubifex, liofilizzato in scaglie,granulato all'aglio e compresse per i pesci da fondo.
Da poche ore ho allestito anche un 60 lt mono-neon,filtro interno,arredato solo con rocce di fiume.
Al momento ospita ciclidi americani;2 parrot, 2 nigrofasciatun ed 1 plecostomus.

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Il nuovo acquario di Donatella!

Considerazioni personali:
In futuro mi piacerebbe allestire un'acquario da 200lt da dedicare all' allevamento dei ciclidi africani.


Acquari e web:

Di tutti i forum di acquariologia che ho frequentato,il forum acquariofiliabruzzesi,è quello che mi da più soddisfazioni,nella botte piccola c'è il vino buono,per la spontaneità dei frequentatori,per i consigli tratti da esperienze personali e non copiate da libri o siti come succede in altri forum.

Ringraziamenti:
I ringraziamenti li devo in primis ad Ettore, che mi ha aiutato a ricominciare con consigli utili e facendo in modo che la mia passione per gli acquari mi desse anche soddisfazioni.
Ringrazio poi Claudio di Ocean green di San Salvo, che ogni volta che ho bisogno si prodiga con spiegazioni e consigli senza mai avere quell'aria scocciata che solitamente hanno gli altri negozianti.
Ringrazio anche Alessandro (Falco) che mi ha fatto scoprire questo forum e per il gran bel lavoro che fa per tutti noi.
Una lode a mio marito che oltre a sponsorizzare il mio hobby, sopporta i miei discorsi da acquariofila, e un saluto al mio amico Daniele con il quale passo giornate intere a parlare e fare ricerche su tutto quello che riguarda il meraviglioso mondo acquariofilo.

Contatti:
dodinads(NO_SPAM)@yahoo.it

giovedì 20 novembre 2008

ALESSANDRO


Nome:
Alessandro Falco, 22 anni.

Provenienza:
Montesilvano, provincia di Pescara

Iscritto alla Associazione Acquariofili Abruzzesi:
Si, ma solo da pochi mesi purtroppo ( bei tempi i vostri... ).

Gavetta acquariofila:
La mia passione, se vogliamo buttarla sul sentimentale, nasce insieme a me.

Alla mia nascita, mia madre aveva allestito un piccolo acquarietto dove mi lasciava "ipnotizzare"; evidentemente certe sensazioni mi sono rimaste ben impresse ed eccomi qui, 22 anni dopo, ancora a combattere con vasche e vaschette.
Ho iniziato a circa 12-13 anni con i primi approcci con gli acquari di acqua dolce.
Sempre con lo stesso storico 120x40x50 sono passato da un biotopo Amazzonico ad un Mediterraneo e un Marino tropicale, senza tralasciare l' ultimo allestimento con una bella coppia di orifiamma.
Attualmente, oltre alla vasca che vado a descrivere in seguito, possiedo un paio di vasche da 200 litri ed altrettante da 100 che sto sistemando in garage.
Dopo una moria improvvisa mentre ero al nord per lavoro poche settimane fa, ho perso 3 coppie su cui contavo molto ( brutto colpo ).
Per il momento mantengo solo 3 coppie che convivono nell' acquario principale, per il resto preferisco attrezzarmi diversamente prima di ricominciare con un parco vasche che ormai sta per raggiungere i 1000 litri totali.

Image Hosting by Picoodle.comUn angolino della mia "palestra"...


Descrizione vasca:
La "vasca" è un 350 litri allestito a marino tropicale.
Tanta tecnica, tanta pazienza ma è ancora presto per qualche piacevole risultato.

La vasca l' ho scelta in un connubio effetto scenico- risparmio energetico, buttando la decisione su un cubo 80x70x60... una profondità pazzesca!

Il tutto è ancora giovane, parliamo di 6 mesi di allestimento che per un marino sono nulla.

L'illuminazione è costituita da un riflettore professionale di tipo Lumenarc 3 su cui monto un bulbo HQI da 250 watt.

La schiumazione, l'approvigionamento di calcio e la refrigerazione sono assicurati da attrezzatura sovradimensionata e di qualità.

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Una panoramica della vasca.

Nel mio acquario prediligo il mantenimento di invertebrati particolari, come colorazione e come effetto ( da LPS a molli ricercati e tridacne ).

Poco amante dei coralli duri a polipo piccolo, ne allevo comunque qualche esemplare .


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Scorcio laterale, in basso a destra Ricordea florida... uno dei miei preferiti.
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Un bell' esemplare di Trachyphillia radiata.

I pesci, fatta eccezione per il mio bellissimo pesce chirurgo e per la bavosa, li allevo tutti a coppie.
La riproduzione dei pesci marini tropicali è infatti il mio chiodo fisso.
Come risaputo non è sicuramente semplice, ma è la cosa che mi interessa di più.

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Il mio chirurgo, Zebrasoma Desjardinii, e la coppia di pagliacci sullo sfondo.
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Vincenzo, la bavosa.

Per concludere, sto per spostarela parte tecnica della vasca in terrazzo; esigenza dettata dalle orecchie di mia mamma, stanca di ronzii e rumori vari. E cosi' mi ritrovo una bella struttura in muratura e coibentata di 200x80x130 cm dove, oltre ad alloggiare la sump del mio acquario, mi divertirò ad allevare fito e zooplancton, essenziali per lo svezzamento larvale.

Considerazioni personali:
L' acquariologia mi ha portato a scelte molto importanti.
Sono in continuo "auto-aggiornamento" per quanto riguarda nuove tecniche o scoperte in questo campo, in particolare nella riproduzione marina.
Sono laureando, non a caso, in Acquacoltura e Ittiopatologia presso l' Università di Bologna; scelta coraggiosa, dettata dal volerci almeno provare
a decidere della mia vita.
Non nego quindi che mi piacerebbe evolvere le mie conoscenze, per trasformare questa grande passione in un lavoro.
Se chiudo gli occhi non è proprio un negozio d' acquari la mia aspirazione, ma spero di essere felice in ogni caso.
Certo che a volte, mi viene il dubbio che una passione per rimanere tale non debba fare a cazzotti con un esigenza fondamentale come quella di lavorare.
L'eta' dei sogni sta finendo, spero solo di non perdere tempo inutilmente!
Nei limiti del possibile sto iniziando a crearmi un bagaglio di esperienze grazie a collaborazioni con mostre importanti del panorama italiano.
Insomma... fermo non ci sto!:)


Acquari e web:
Binomio azzeccato quanto assurdo.
Le persone che avrebbero veramente qualcosa da insegnare, raramente utilizzano il computer.
Questo perchè il loro tempo libero lo dedicano interamente agli acquari...
Di conseguenza dovrei osservare di più... le vasche e non il monitor del pc!
Internet è un mezzo potentissimo, ma completamente inutile senza delle solide basi di acquariologia.
Una cultura personale, fatta di esperienze ma anche di libri, risulta quindi INDISPENSABILE per districarsi in questo mondo un po' "spavaldo".
Io personalmente trovo molto interessante il confronto con altre nazioni che internet permette; scoprire nuovi approcci, allarga gli orizzonti e ci consente di non fossilizzarci troppo.

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Dovrei osservare di più... :D


Ringraziamenti:
Ringrazio tutte le persone che vivono per l' acquariologia, perchè mi fanno sentire meno "patologico"!
Ringrazio anche i poveri pescetti che sono morti per colpa mia, da quando ero bambino fino a pochi giorni fa... RIP

Contatti:
falcoalessandro(NO_SPAM)@gmail.com,
falcoalessandro(NO_SPAM)@hotmail.it


lunedì 17 novembre 2008

ANDREA


Nome:

Salve, sono Andrea Cerquone Perpetuini ed ho 21 anni.

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Questo sono io...

Provenienza:

Teramo.

Iscritto alla Associazione Acquariofili Abruzzesi:

No.

Gavetta acquariofila:

Dunque... il mio acquario mi è stato regalato per la prima comunione.

In quegli anni erano i miei genitori a gestirlo; io mi limitavo a sbirciare ogni tanto oltre il vetro.

Cinque anni fa l' acquario è finito in soffitta ( un classico ) fino a settembre 2008 quando, dopo un pò che giravo su internet, mi sono reso conto di come quell' acquario messo in disparte poteva essere un buon modo per applicare le conoscenze che sto accumulando durante il mio percorso di studi... beh, detto fatto!

Nel giro di pochi giorni eccolo tornare in funzione.


Descrizione vasca:

La vasca è un 70 l netti circa dimensione 80cm*30cm* 40cm.

Il filtro è interno con 1° strato di spugna filtrante, 2°strato con lana filtrante 3°strato con cannolicchi,4°strato con sfere atossiche.

Per l’illuminazione l’acquario era attrezzato con un solo neon da 18 watt; ora ne ho aggiunto un altro e ho sostituito quello vecchio, quindi attualmente ci sono due neon da 18 w philips aquasky + actizoo nominal tx per un totale di 0,5w/l.

Ho adoperato il fondo fertilizzato sera floredepot (4,5kg).

La ghiaia è miscelata al 75% chiara e 25% scura.

Attualmente ho impostato il fotoperiodo a 9 ore; inizialmente accendevo e spegnevo le luci manualmente, ora mi sono reso conto del vantaggio di usare un timer analogico (preso in prestito dalle luci di natale).

Cambio l’acqua di circa il 10% ogni due settimane, utilizzando acqua ottenuta da un impianto ad osmosi inversa e che integro con alcune soluzioni (prese dal sito di Walter Peris) per regolare GH e KH.

Fertilizzo con Askoll verde incanto, ma mi sto informando per provare qualcosa di meglio.

A garantire l’ anidride carbonica, un CO2 sempre Askoll a fermentazione.

Alimento tutti i giorni ( Tetra Min + cibo granulare +spitulina tabs +shg artemia liofilizzata + prodac pastiglie per il fondo + verdure bollite ) e non seguo un protocollo alimentare preciso.

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Una bella panoramica della vasca (a presto qualche foto in più ?)

Cerco comunque di somministrare il cibo con una certa parsimonia.
Vado ad elencare la popolazione:

Pesci :

4 Corydoras
4 Caridina japonica
3 Hemigrammus bellotti
9 Paracheidon Innesi
1 Otocinlus
1 Ancistrus
(In realtà mi piacerebbe allevare una coppia di ciclidi nani ameriani, però prima di prenderli devo sfollare un po’ regalando qualche pesce oltre a far stabilizzare i valori dell’acqua)

Piante:

Echinodorus Bleheri, Echinodorus Marble Queen, Echinodorus Tenellus, Micrantemum Micranthemoides, Cryptocoryne Parva, Cryptocoryne wendtii, Cabomba Caroliniana, Anubias Barteri var. Barteri, muschio di giava.


Considerazioni personali:
Anche se da poco tempo, l' acquariologia mi sta appassionando molto, soprattutto perchè mi permette di applicare concetti che spesso mi trovo ad affrontare all' Università ( studio Biologia ) sia per quanto riguarda la componente animale che quella vegetale.
Eessendo ancora all' inizio non posso dire di aver avuto ancora grosse soddisfazioni; mi ritrovo spesso a commettere errori piuttosto grossolani!
Questo però mi stimola ad andare avanti lungo l' infinità strada di questa passione che prende tempo e denaro, ma che sa regalarti anche tante emozioni ( wow, che poeta... ).
Per il futuro mi piacerebbe allestire una vasca più grande ( sogno un 400l aperto) ma, non avendo un lavoro che mi garantisca una solida indipendenza economica, penso che questo rimarrà un sogno ancora per un pò.
L' attesa renderà ancor più speciale il momento...


Ringraziamenti:

Ringrazio mia madre che riesce a sopportare la presenza di un "lago africano" in casa ogni volta che metto le mani in vasca.

Ringrazio anche la mia ragazza, che deve ascoltare lunghi discorsi su quanto possa essere bello ed affascinante allevare un ciclide nano americano, e la mia negoziante di fiducia costertta ad ospitarmi diverse ore nel suo negozio in cerca di preziose informazioni.

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Andrea con la sua fidanzata

Contatti:

Per chiunque volesse contattarmi la mia mail ( e contatto MSN ) é andrearsv87(NO_SPAM)@hotmail.it

Fatene buon uso!!